Come creare un APP

In questa guida su come creare un App ti spiego di cosa hai bisogno per sviluppare un app per i dispositivi Smart e mobile. In questo articolo metto in campo tutto ciò che ti serve per chiarirti le idee dal momento in cui inizi a pensare come si crea un APP e quali sono i strumenti per farlo. Troverai molte risorse utili con le informazioni giuste per iniziare ma ai linguaggi di programmazione dovrai pensarci tu a studiarli.

APP e Applicazioni

App è un abbreviativo di applicazione ma è più un termine specifico che è usato per sottintende un riferimento ai dispositivi mobile come Smartphone, Tablet, iPhone, iPad eccetera. Il termine APP a differenza del termine di “applicazione” è utilizzato più specificamente per indicare applicazioni Web; anche se spesso tendiamo a mischiare i due termini a seconda delle occasioni intendendo la stessa cosa. Per quanto riguarda i dispositivi mobile si intende tutto ciò che è portable; come Chrome Book, Smartphone, Tablet, Smart Watch, iPhone, iPad iWatch e di tipo Smart come Google TV o Sky Glass.

Linguaggi di programmazione per creare APP

Per creare APP e applicazioni Web hai bisogno di imparare almeno un linguaggio di programmazione ma non uno qualsiasi! Di seguito sono elencati i più comuni:

  • Android di Google per Smartphone, Tablet, Google TV (è un derivato del linguaggio Java).
  • Python con integrazioni di moduli e framework.
  • Il linguaggio c# di Microsoft sia per Windows Phone che per applicazioni Web.
  • Objective C e Swift per dispositivi Apple

Nota che esistono framework che ti consentono di rendere compatibile un APP Android per i dispositivi Apple

Come creare un APP
Linguaggi di programmazione e tecnologie per creare APP

A questi linguaggi va aggiunto il supporto dell’SDK (Software Development Kit), alcuni framework e librerie indispensabili per la creazione di un APP.

Creare APP che fanno uso di dati

Almeno che non parliamo di un APP di Hello Word un progetto serio prevede l’ uso del database. Di solito per quanto riguarda le APP per dispositivi mobile per questioni di prestazioni e di risorse si fa uso di database no SQL (Structure Query Language) o SQLite. Fanno uso invece dei Database di tipo relazione i DBMS (Database management System) le applicazioni Web come Blog e e-commerce che si appoggiano solitamente su MySQL e phpMyAdmin.

Come sviluppare un APP

Per creare APP oltre a conoscere i linguaggi di programmazione idonei hai bisogno anche degli strumenti giusti per farlo. In particolare i programmatori per aiutarsi nella scrittura del codice installano ambienti di sviluppo con tutti i pacchetti software integrati utili allo svolgimento delle loro attività i così detti IDE (Integrated Development Environmet).

Gli IDE non sono solo utili ma indispensabili perché consentono di velocizzare e ottimizzare i tempi di sviluppo; creare un APP senza l’ausilio di un ambiente di sviluppo integrato richiede che il programmatore installi manualmente e configuri nel modo corretto ogni singolo pacchetto di software utile allo sviluppo. Il più famo IDE per creare APP Android è “Android Studio” che ha sostituito ormai da tempo il vecchio Eclipse. Se hai Windows e vuoi effettuare l’ installazione ho scritto questo articolo a riguardo.

Come distribuire un APP

Il modo più veloce per distribuire la tua APP è caricarla sui Market Place di Google Play, App store e Microsoft Store. Per quanto riguarda Google fai riferimento a questo link mentre per Apple clicca qui e questo collegamento invece è per Microsoft. Troverai tutte le informazioni utili per distribuire la tua APP.

Il server

Tutte le App sono ospitate su di un server. Anche se è installata sul dispositivo e tramite JavaScript potrebbe anche non elaborare il codice lato server; per effettuare l’ installazione bisogna scaricarla da qualche parte “il server per l’ appunto” e questo vale anche per ricevere gli aggiornamenti.

Comprare o affittare un server?

Se si ha la possibilità di farlo è meglio acquistare un server, il motivo e molto semplice! Quando ti affidi a un servizio hosting; nel momento in cui carichi la tua applicazione sui loro server automaticamente vengono generate copie di sicurezza; queste copie della tua App più il tuo codice dal quel momento in poi sono anche nelle loro mani. Purtroppo da un certo punto di vista è giusto che sia così, perché in caso di qualche guasto al server; o per qualsiasi altro imprevisto l’ assistenza deve essere in grado di ripristinare il tutto.

Hosting APP in Cloud

Per distribuire un APP hai bisogno di renderla accessibile agli utenti; in base al budget e al tipo di APP puoi appoggiarti a piattaforme solide e sicure rispettando le line guida per Android così come per Apple prima della distribuzione. Nell’ultimo decennio il Cloud ha dato spazio a molti sviluppatori con budget limitati; ad esempio

Ciò è dovuto grazie ai costi contenuti in base al traffico e la scalabilità delle risorse hardware che possono essere aumentate o ridotte in base alle esigenze; con impostazioni anche automatiche per distribuire il carico.

Considerazioni sulla creazione di un APP

Supponiamo che la tua applicazione fosse qualcosa di nuovo e che potrebbe rivoluzionare il mondo, pensi che gli addetti ai lavori del server Host non copierebbero il codice? Potrebbero modificarlo e se non addirittura apportare modifiche e migliorie per poi caricare l’ APP su dei server non attribuibile al tuo provider! Pensaci bene prima fare qualcosa di simile, intanto ti lascio un link di server molto interessanti.

Hosting per creare APP

Se non hai i finanziamenti per la tua infrastruttura Hardware e di risorse umane allora leggi quanto segue. La differenza e la superiorità di un Host per la tua APP sta nell’assistenza 24/24 e nell’infrastruttura. Protezione da attacchi DDOS, HDD-SSD e RAM a gogo sono una buona base di partenza.

Ho bisogno di server privato per creare la mia APP ?

Purtroppo il successo di un APP non e garantito da un server privato, le prestazioni di certo sono un fattore importante per un APP otre a sfruttare le ultime tecnologie ci vogliono tre  cose:

  1. Server ad alte prestazioni (meglio se fossero più di uno)
  2. Conoscenze tecniche di alto livello che riguardano la sicurezza e la gestione del ciclo di vita di un APP che vanno al di la del semplice programmatore
  3. Un idea se non geniale ma di utilità che non abbia il sapore della solita minestra riscaldata.

Il resto è solo fortuna e niente più.